Come realizzare un aiuola a bassa manutenzione in modo professionale
Un’aiuola è un’elemento del giardino capace di trasformare radicalmente uno spazio, offrire colori sgargianti durante le diverse stagioni e donare un carattere unico che trasmette emozioni. Come realizzare un’aiuola è una domanda che ci si deve porre quando si ha l’intenzione di trasformare il proprio spazio verde. Realizzare un’aiuola non significa semplicemente accostare le piante che più piacciono, ma al contrario è un lavoro di precisione che necessita di determinati passaggi per evitare che in futuro sorgano problemi di manutenzione o ancor peggio di incompatibilità tra le diverse piante scelte.
E’ proprio l’intenzione di questo articolo suggerirti come realizzare un’aiuola a bassa manutenzione in modo professionale e in tutta autonomia. Nei seguenti passaggi ci riferiamo alla realizzazione di un’aiuola di medie dimensioni che misura circa 5 mq e composta da varietà diverse di piante che sono accostate tra loro in modo armonioso.
Indice
Disegnare l’aiuola sul terreno
Il primo passaggio prevede la delimitazione dell’area del giardino da adibire ad aiuola. Dopo aver accuratamente individuato la zona più adatta è buona regola tracciare il perimetro con delle linee sinuose invece che dure e secche. Normalmente si traccia un perimetro armonioso, ma nulla vieta l’esecuzione di un disegno geometrico più indicato, ad esempio, per i giardini moderni.
Il tracciato può essere realizzato in moltissimi modi utilizzando ad esempio della farina, sabbia oppure della vernice spray. Disegnando il perimetro avrai così un’immagine d’insieme più chiara su dove disporre le piante che hai scelto e, non meno importante, avrai un’idea precisa sulle misure della tua aiuola.
Preparazione e lavorazione del terreno
Disegnando il perimetro sul terreno si andrà così a definire con precisione l’area di lavoro, ma se questa presenta del prato esistente sarà obbligatorio togliere una cotica superficiale di alcuni centimetri. La preparazione del terreno è di fondamentale importanza per la buona riuscita del lavoro, solo un terreno che risponde a certe caratteristiche è ideale per la messa a dimora delle piante.
Dovrai quindi vangare prima l’area di circa 10-20 centimetri e in seguito aggiungere un concime granulare oppure dello stallatico pellettato per rendere il terreno più sciolto e fertile. Per migliorare ulteriormente le caratteristiche fisiche e chimiche del substrato è anche possibile aggiungere del terriccio universale che sarà quindi mescolato al terreno che si sta lavorando. Infine livellare il terreno appena lavorato per evitare la formazione di buche e dislivelli che potrebbero provocare dei ristagni.
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Posizionamento e distanza piante
Il posizionamento delle piante non deve essere un lavoro di estrema precisione ma deve comunque essere fatto in modo ingegnoso. La distanza corretta tra una pianta e l’altra dipende essenzialmente dalle diverse caratteristiche di coltivazione delle piante scelte, la distanza deve quindi rispettare l’altezza e larghezza che raggiungeranno a maturità.
Noi consigliamo sempre di consultare un professionista o un esperto giardiniere perché una distanza errata tra una pianta e l’altra può portare delle brutte sorprese. Ad esempio, delle piante posizionate troppo vicine si sviluppano in modo insufficiente, delle piante troppo distanziate creano spazi vuoti e delle piante a portamento alto posizionate davanti procurano anestetici muri visuali sulle piante subito dietro.
Non solo la distanza, una delle maggiori difficoltà che si può incontrare è anche quella di accostare tra loro le piante. Infatti, le piante scelte per realizzare la propria aiuola potrebbero presentare caratteristiche diverse in termini di esposizione, velocità di crescita e tipo di terreno. Un accostamento sbagliato compromette a lungo andare lo sviluppo e l’estetica dell’aiuola stessa costringendo così ad intervenire per riparare gli errori commessi. E’ quindi importante prestare la massima attenzione quando si scelgono le piante, per darti una mano in questo abbiamo realizzato delle composizioni di piante che puoi utilizzare per realizzare un’aiuola correttamente progettata.
Scavare le buche che ospiteranno le piante
Determinata la posizione delle piante nell’area di lavoro si procede con gli scavi delle buche. La profondità di ogni scavo è relativa alla grandezza della zolla della pianta, idealmente si scava una buca larga circa il doppio del contenitore e profonda qualche centimetro in più dell’altezza dello stesso contenitore.
Stendere il telo pacciamante per ridurre la manutenzione
Per ridurre la manutenzione al minimo è consigliato stendere uno specifico telo, un telo pacciamante. Si tratta di un telo permeabile che permette quindi all’acqua delle annaffiature di fluire liberamente, ma al tempo stesso di impedire alla luce di raggiungere il terreno. In assenza di luce le piante infestanti non hanno la possibilità di crescere e svilupparsi, quindi applicando un telo pacciamante di buona qualità non dovrai più preoccuparti di malerbe che crescono a non finire e compromettono l’estetica della composizione.
Per diminuire drasticamente la manutenzione dovrai quindi stendere un telo pacciamante sull’area e adeguarlo alla forma dell’aiuola aiutandoti con delle forbici. Fissa sul terreno le estremità del telo con dei picchetti spingendoli completamente nella terra con un martello. A questo punto, in corrispondenza di ogni buca scavata, sulla superficie del telo con un taglierino si inciderà una croce, i cui quattro lembi andranno ripiegati all’interno del telo.
Impianto e Rifinitura
L’ultimo passaggio su come realizzare un’aiuola è riservato all’impianto delle specie scelte e alla rifinitura del lavoro.
La piantumazione è un’operazione semplice, ma alcune regole devono comunque essere considerate. Per assecondare al meglio l’attecchimento della pianta si consiglia di stendere uno strato di terriccio sul fondo della buca precedentemente preparata, quindi porre la pianta all’interno facendo attenzione che la parte superiore della zolla e il terreno siano al medesimo livello. Riempire progressivamente con della terra o del terriccio per impianti, comprimendola in modo che penetri bene e non rimangano vuoti. Assicurati anche di non piantare mai se la zolla è secca, prima è necessario immergerla in acqua più volte finché ne sarà completamente imbevuta!
Con la rifinitura si migliore l’aspetto estetico dell’aiuola. Si interviene sull’area coperta dal telo aggiungendo della corteccia, dei sassi da giardino o altri materiali inerti che creano un particolare e apprezzato contrasto e senso di ordine. Se vuoi ottenere maggiori informazioni su come realizzare un’aiuola con sassi da giardino ti consigliamo di leggere il nostro articolo Aiuola con sassi per il giardino moderno.