CONOSCERE LE PIANTE

Quando e come piantare una pianta fornita in vaso

Come piantare una pianta in vaso

Le piante ornamentali sono normalmente vendute in vaso e piantarle in giardino è molto semplice. Non tutti sanno però che non basta scavare una buca e posizionare la pianta dove si preferisce, la piantumazione è un’operazione molto delicata che deve essere eseguita osservando alcune piccole regole.

In questo articolo ti insegniamo come piantare una pianta correttamente, forniamo quindi le regole che garantiscono l’attecchimento al terreno e che aiutano le piante a crescere vigorose nel tuo giardino. Parliamo anche della manutenzione post-piantumazione, cioè delle cure che le piante necessitano nei momenti successivi alla messa a dimora.

Quando piantare una pianta in vaso

Una pianta in vaso può essere piantata in qualsiasi periodo dell’anno e non solo in autunno e primavera. Questo perchè le piante che sono fornite in contenitore presentano una zolla con un sistema di radici già ben sviluppato. Non è invece consigliato piantare una pianta in vaso durante periodi eccessivamente freddi e caldi.

Come piantare una pianta in vaso

Piantare una pianta in piena terra è un’operazione che necessita di una particolare attenzione, questa operazione deve essere rivolta soprattutto a garantire le condizioni ideali che permettono alla pianta di attecchire al terreno. Nei prossimi paragrafi ti suggeriamo come piantare una pianta in modo corretto, garantire attecchimento al terreno e assicurare lo sviluppo nei primi mesi dal suo impianto.

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Preparare la pianta alla piantumazione

Prima di procedere con l’estrazione della pianta dal vaso è sempre consigliato annaffiare abbondantemente la zolla. La zolla, anche chiamata pan di terra, è una zona molto delicata in cui avvengono processi complessi e molto importanti per lo sviluppo della pianta. Annaffiando abbondantemente la zolla si va quindi ad “attivare” tutti questi processi che sono i maggiori responsabili delle interazioni che avvengono tra la pianta e il terreno.

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Preparare la buca

La profondità e la larghezza della buca da scavare dipendono dalla grandezza della zolla. Normalmente si scava una buca larga circa il doppio del vaso che contiene la zolla e profonda qualche centimetro in più dell’altezza dello stesso contenitore.

Sul fondo della buca si sparge una manciata di concime organico, come ad esempio dello stallatico, che fornirà i nutrimenti utili alla pianta nelle prime delicate fasi di attecchimento. L’aggiunta del concime è strettamente necessaria solo nel caso in cui il terreno non sia stato precedentemente lavorato oppure sia poco fertile. Per scoprire come lavorare il terreno e preparare un’area del giardino da adibire ad aiuola ti suggeriamo di leggere questo articolo.

Un passaggio obbligatorio è invece l’aggiunta di terriccio. Aggiungendo uno strato di qualche centimetro di terriccio sul fondo della buca si andrà a creare un letto fertile sul quale la pianta sarà posizionata.

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Piantumazione

Posizionare quindi la pianta sul letto di terriccio creato e controllare che il colletto della pianta sia a livello del terreno. E’ importante considerare che se il colletto è superiore al livello del terreno la pianta rischia di morire per esposizione delle radici. Nel caso in cui il colletto è inferiore al livello del terreno, la pianta presenta maggiori rischi di contrarre patologie poiché il colletto viene lesionato.

Riempire quindi la buca con del terriccio per trapianti mescolato alla terra ricavata dallo scavo. Mentre si svolge questa operazione sarà anche necessario assicurarsi che la terra aggiunta sia ben pressata, quindi comprimerla bene e assicurarsi che non rimangano vuoti.

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Conclusione

Dopo aver eseguito le operazioni sopra indicate sarà necessario annaffiare bene l’area d’impianto. Un’irrigazione abbondantemente consente al concime precedentemente aggiunto alla buca (oppure durante la lavorazione del terreno) di sciogliersi e apportare i nutrimenti necessari allo sviluppo della pianta.

La manutenzione post-piantumazione

Con il termine post-manutenzione si intende il periodo appena successivo alla messa a dimora della pianta. La manutenzione in questo periodo è necessaria solo se la pianta è stata piantata durante le stagioni fredde, come l’autunno e l’inverno. A questo proposito, dopo aver concluso le operazioni di piantumazione, è consigliato aggiungere in corrispondenza della buca della terra asciutta oppure della corteccia. Facendo questo si garantisce al delicato apparato radicale una protezione contro le gelate invernali.

2 commenti per “Quando e come piantare una pianta fornita in vaso

  1. pugliesevincenzo.napoli ha detto:

    Salve mi cerco un consiglio devo mettere a dimora delle piante alte 2.40 di Layland mi dire le distanze tra piante

    1. My Green Help ha detto:

      Buonasera,
      Se vuole che la pianta raggiunga massimo 3m di altezza può piantarle ogni 0,9m. Per altezze poco maggiori consigliamo ogni 1m.
      A disposizione
      Saluti

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