Coltivazione rose: Le regole da seguire
Le rose sono piante di facile coltivazione, ma devono essere seguite alcune regole per ottenere piante sane che ogni anno producono fioriture eccezionali dalle innumerevoli tonalità e profumazioni. Che sia una rosa rampicante o una rosa a cespuglio non c’è differenza, le istruzioni su come coltivare le rose sono sempre le stesse! In questo articolo ti suggeriamo come curare le rose, ti indichiamo quali sono le cose da fare e quali sono gli errori da evitare.
Indice
Quando piantare le rose in vaso
Le rose sono vendute in vaso o a radice nuda. Le rose in vaso, come del resto tutte le piante in contenitore, puoi piantarle in qualsiasi periodo dell’anno. Discorso diverso per la rosa a radice nuda che deve essere obbligatoriamente messa a dimora durante il periodo di riposo della pianta e quindi in inverno.
Terreno per coltivazione rose
Le rose sono piante che si adattano facilmente a molti tipi di terreno purché siano ricchi di sostanze nutritive, profondi e drenanti. Detestano invece terreni troppo compatti e sabbiosi.
Prima di mettere a dimora la varietà di rosa acquistata è importante sapere che il terreno deve essere lavorato e arricchito con del concime naturale. Se il terreno è particolarmente povero o argilloso sarà necessario aggiungere un sacco da 40lt di terriccio universale a pianta.
Se invece vuoi coltivare le rose in vaso o in fioriere è necessario controllare che queste abbiano dei fori sul fondo per far passare l’acqua e preparare un terriccio adatto, mescolando in uguale misura una buona terra di campo a del terriccio universale.
Esposizione rose
Tutte le rose sono piante eliofile che cioè amano il sole e pertanto devono essere piantate in posizioni soleggiate che permettono alla pianta di ricevere almeno 6 ore di luce diretta al giorno. Questo aspetto è fondamentale perché la pianta possa vegetare correttamente e regalare delle bellissime fioriture.
Annaffiatura
La rosa richiede frequenti e regolari annaffiature che devono essere effettuate soprattutto in primavera e in estate. Le annaffiature devono essere effettuate alla base della pianta, bagnare le foglie non è consigliato perchè l’eccessiva umidità potrebbe favorire lo sviluppo di malattie e muffe.
Concimare le rose, quando e come
La concimazione della rosa è un operazione da effettuare a cadenze regolari, serve a garantire alla pianta gli elementi nutritivi essenziali per vegetare correttamente. Si consiglia pertanto di utilizzare un concime naturale come lo stallatico oppure un concime per rose specifico in autunno. Consigliamo i prodotti biostallatico pellettato Al.fe oppure concime per rose Compo.
Potatura rose
Potare una rosa è indispensabile per favorire uno sviluppo migliore e una maggiore fioritura.
La potatura delle rose va effettuata dal secondo anno dell’impianto durante i mesi autunnali-invernali, prima che la pianta riprenda il proprio ciclo vegetativo.
E’ importante considerare che non tutte le rose vanno potate allo stesso modo, proponiamo di seguito alcune indicazioni relative ai diversi tipi di rosa:
Ibridi Perenni, Ibridi di Moscata, Rosa Portland, Rosa Bourbon, Rosa Cinese, Rosa Moderna, Rosa Inglese e Rosa Rugosa necissatono di una potatura che riduca i fusti da un terzo a metà a seconda della forma che si desidera dare alla pianta.
Alcune varietà di Rose Antiche come ad esempio le Galliche, Damascene Muscose e Alba necessitano di una leggera potatura di contenimento da effettuarsi dopo la fioritura.
Le Rose a cespuglio, come ad esempio gli Ibridi di Tea e le Floribunde necessitano di una potatura drastica tagliando i fusti a 30-40cm da terra ed eliminando rami deboli e vecchi. E’ una potatura energica che serve a mantenere le piante giovani e favorire la crescita di grandi fiori.
Per le varietà di rampicanti Climber è consigliata una potatura vigorosa dei rametti laterali, i rami più vecchi devono essere eliminati alla base per favorire la crescita di nuovi rami vicino alle radici.
Le rose rampicanti Rambler invece, vogliono potature leggere di contenimento e l’eliminazione dei rami vecchi.
Le Rose tappezzanti, come le precedenti, necessitano di potature leggere per contenere a piacimento lo sviluppo della pianta.
Come curare una rosa – La manutenzione ordinaria
La coltivazione delle rose deve sempre essere accompagnata da una giusta manutenzione. La cura di una pianta di rosa è un aspetto che non deve essere sottovalutato, bastano solo alcuni piccoli interventi che dovranno essere eseguiti ogni anno.
- Lavorare il terreno ogni anno per evitare alle rose la competizione con erbacce o piante limitrofe.
- Eliminare costantemente le erbacce che crescono vicino al fusto della pianta.
- Recidere i fiori quando appassiscono tagliando il fusto all’altezza della prima foglia sotto il fiore.
- Alla fine dell’estate lasciare sulla pianta i fiori appassiti per evitare la formazione di troppi nuovi germogli.
Gli errori da non commettere nella coltivazione delle rose
- Le rose necessita di una esposizione soleggiata che permetta loro di ricevere almeno 6 ore di luce diretta al giorno.
- Le rose vogliono la giusta irrigazione che mantenga il terreno umido costantemente.
- Evitare di bagnare le foglie perché una eccessiva umidità provoca potenziali muffe e malattie.
- Concimare ogni anno in autunno con concime naturale come biostallatico pellettato Al.fe oppure concime per rose Compo.