CURA DELLE PIANTE, PIANTE DA GIARDINO

Malattie delle rose: come prevenirle e curarle

malattie delle rose: come prevenirle e curarle

Le rose sono piante che necessitano di una cura scrupolosa per vegetare correttamente e regalare fioriture eccezionali ogni anno. Purtroppo le malattie delle rose possono colpire anche gli esemplari di un giardiniere esperto, ma la maggior parte delle volte sono la conseguenza di una scarsa manutenzione.

Per ridurre il rischio di malattie è di fondamentale importanza attenersi alle regole di coltivazione! Puoi seguire queste regole leggendo il nostro articolo Coltivazione rose: Le regole da seguire

Esistono molte malattie che possono colpire una pianta di rosa, di seguito proponiamo le più frequenti e i relativi rimedi:

Insetti e parassiti delle rose

Sono numerosi i parassiti che possono colpire queste piante e la maggior parte di essi reca gravi danni alle pareti vegetali compromettendo l’estetica e lo sviluppo della pianta stessa.

La regola d’oro è sempre e comunque quella di agire non appena i parassiti delle rose compaiono!

Tra i parassiti più comuni ci sono i pidocchi delle rose, anche chiamati afidi delle rose. Sono dei piccoli insetti verdi o neri che si nutrono della linfa della pianta provocando la deformazione della stessa. Per sconfiggere i pidocchi è consigliato utilizzare degli insetticidi pronto uso costituiti da principi attivi naturali come ad esempio l’insetticida Compo Fazilo. Altre soluzioni naturali a questo problema sono il sapone molle, l’olio di neem e la rimozione manuale.

Gli argidi sono invece delle larve che si nutrono delle foglie delle rose, sono insetti che difficilmente possono essere debellati con prodotti naturali e vengono normalmente eliminati con prodotti chimici specifici. Prodotti con principi attivi naturali che puoi utilizzare per provare a risolvere questo problema sono quelli a base di piretro.

Le cocciniglie sono dei piccoli insetti di colore bianco che si attaccano alla pianta, sono molto pericolose perché si spostano di pianta in pianta ed è quindi di fondamentale importanza prevenire la diffusione sul nascere. A questo scopo utilizzare un prodotto pronto uso specifico come ad esempio l’insetticida anticocciniglia Al.fe.

I ragnetti rossi sono gli insetti che recano danni minori ma non devono essere sottovalutati. Infatti, alte concentrazioni possono provocare seccumi fogliari e altri irreparabili danni alla pianta. Un rimedio è utilizzare il Sapone Molle Al.fe, un detergente di origine vegetale.

Mal bianco o oidio

Il mal bianco, o anche conosciuto come oidio, è una malattia fungina che ricopre le foglie delle piante con una patina feltrosa bianca, può anche svilupparsi sui boccioli e germogli. E’ un fungo che si diffonde velocemente su tutta la pianta soprattutto in situazioni di elevata umidità e caldo. Il controllo di questa malattia è possibile attraverso trattamenti preventivi con prodotti specifici a base di zolfo. In alternativa è possibile irrorare bene le parti malate con un infuso di aglio.

Ticchiolatura

La ticchiolatura è una malattia fungina che attacca inizialmente le foglie della rosa. Inizialmente si sviluppano delle macchie nere, in seguito le foglie diventano gialle limitando così la capacità di fotosintesi della pianta. Una soluzione valida può essere quella di utilizzare Propolis, Bicarbonato di sodio o prodotti a base di rame come il prodotto Nature Care, ma la prevenzione migliore risiede in una corretta coltivazione. Se vuoi provare ad utilizzare un prodotto fatto in casa puoi impiegare macerato di equiseto.

Ruggine

La ruggine della rosa è una malattia fungina che si manifesta normalmente in primavera con delle macchie arancione sulle foglie. Questo fungo è difficile da debellare con prodotti naturali ed è pertanto indicato potare immediatamente le foglie della pianta che presentano l’infezione. A titolo preventivo è comunque consigliato procedere con un trattamento a base di rame in inverno e a base di poltiglia bordolese in primavera.

Peronospora

La Peronospora della rosa è una malattia causata da un fungo. Attacca soprattutto le foglie producendo macchie irregolari di colore bruno chiaro circondate con ingiallimenti dei tessuti circostanti, sulla pagina inferiore delle foglie colpite compare una patina bianca. Per evitare l’impiego di prodotti chimici è consigliabile raccogliere e bruciare le foglie cadute ed irrorare la pianta malata con un infuso di aglio. A titolo preventivo utilizzare prodotti a base di rame durante l’autunno.

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