La curcuma è una pianta coltivata da millenni principalmente per il suo rizoma, molto simile a quello dello zenzero ma diverso per colore e proprietà. I rizomi della curcuma vengono comunemente utilizzati per la preparazione di cibo, spezie e medicinali, ma anche come colorante alimentare, nella cosmesi e in molte altre realtà.
Il nome Curcuma fu coniato da Carl Linnaeus e si riferisce alla parola araba “kurkum” che è il nome per il colore giallastro che caratterizza la radice di questa pianta. Zafferano indiano e Tulipano del Siam sono altri nomi comuni per la Curcuma.
Ma quello che più ci interessa è che la curcuma viene utilizzata come pianta ornamentale perché relativamente semplice da coltivare e perché in estate regala un fiore dalla singolare bellezza. Infatti la puoi trovare in vivai e garden ben forniti come pianta in vaso e dal fioraio come fiore reciso. Su mygreenhelp puoi acquistare le seguenti varietà:
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Indice
Le caratteristiche principali della pianta di Curcuma
La Curcuma è un genere di pianta perenne originaria delle regioni tropicali e comprende tra le 80 e 117 specie diverse (una lista di tutte le specie la puoi consultare in questa pagina wikispecies). Le piante che normalmente trovi nei vivai e garden center appartengono alla specie Curcuma alismatifolia e Curcuma longa, entrambe necessitano delle stesse condizioni di coltivazione ma differiscono per qualche aspetto morfologico.
Altezza massima raggiunta
La curcuma è una pianta che raggiunge l’età adulta, quindi la crescita massima possibile, in una sola stagione. Non è una pianta che cresce di molto in altezza. Se piantata in un vaso dal diametro di 60-80 cm, oppure in piena terra, raggiunge un’altezza massima di circa 1 metro. Oltre che in altezza, la curcuma, cresce anche in larghezza raggiungendo al massimo 1 metro.
Condizioni climatiche ideali
Per crescere e fiorire necessita di condizioni climatiche particolari, non sopporta le gelate invernali e tanto meno quelle autunnali e primaverili. Come tutte le piante tropicali ama l’umidità che idealmente non deve mai essere inferiore al 60%. Ama anche il caldo e abbisogna di temperature che non scendono mai sotto i 15 gradi, anche in inverno.
Esposizione pianta della Curcuma
Non ci sono indicazioni precise circa l’esposizione migliore. E’ una pianta che necessita di sole, ma solo di qualche ora di luce diretta al giorno anche se alcune specie fioriscono in condizioni di ombra. Aspetto da considerare è che non ama la luce diretta per tutta la giornata, quindi tendenzialmente si deve collocare questa pianta tropicale in esposizioni di mezz’ombra e ombra. Buone posizioni sono rivolte a sud-est e sud-ovest.
Terreno Curcuma coltivazione
La Curcuma preferisce terreni umidi e ben drenati che contengono molta materia organica, come ad esempio il compost. L’umidità del terreno è una condizione necessaria affinché la pianta possa crescere sana e florida. Un terreno asciutto durante la fase vegetativa è molto pericoloso per la Curcuma perchè potrebbe comportare l’insorgere di malattie e l’assenza di fioriture.
Ciclo vegetativo e fioritura
La curcuma è una pianta tropicale che durante l’inverno va in riposo vegetativo, quindi non preoccuparti se la tua pianta inizia ad avere le foglie gialle in autunno! Le foglie spariranno completamente per tutto l’inverno, ma ritorneranno durante la primavera.
La fioritura avviene in estate. Da agosto a settembre forma grandi spighette con brattee verdi che diventano rosa brillante, questi sono i fiori di Curcuma. In autunno i fiori inizieranno ad appassire, questo è dettato dal ciclo naturale della pianta e non da qualche scompenso nutritivo!
Come coltivare e prendersi cura della Curcuma, pianta ornamentale
La curcuma è una pianta molto semplice da coltivare, ma è comunque necessario rispettare ed osservare delle precise regole. Di seguito proponiamo indicazioni su come coltivare e prendersi cura della Curcuma in Italia, ma prima di iniziare è importante ribadire che la Curcuma è una pianta originaria delle regioni tropicali in cui le temperature scendono difficilmente sotto i 12 gradi in inverno e l’umidità è molto elevata. Ribadiamo anche il fatto che la pianta durante la stagione invernale va in riposo vegetativo. Questo vuol dire che la crescita si arresta, la pianta di Curcuma perde le foglie e il fiore appassisce per poi riprendere il ciclo vegetativo in primavera.
Pianta d’appartamento o da esterno?
La pianta di Curcuma regala il massimo del suo splendore durante la primavera e l’estate, l’inverno e l’autunno sono le stagioni in cui il fiore appassisce e le foglie cadono lasciando il solo rizoma. Il clima estivo italiano è fortunatamente clemente con questa pianta tropicale, puoi quindi coltivarla in giardino e ovviamente anche in appartamento!
Coltivare Curcuma in giardino
L’italia è caratterizzata da un clima temperato che presenta inverni decisamente più freddi rispetto alle regioni tropicali e subtropicali. Ed è proprio perché non sopporta temperature che vanno sotto i 12 gradi che la Curcuma non è adatta alla coltivazione in giardino durante l’inverno.
Se vuoi coltivarla in giardino la puoi considerare come una pianta annuale, che puoi piantare in primavera quando non ci saranno più rischi di gelate e rimuovere il rizoma dal terreno in autunno quando la pianta inizia il ciclo di riposo vegetativo. Il rizoma lo puoi conservare in una scatola non sigillata con all’interno della sabbia e in primavera piantarlo nuovamente all’esterno.
Coltivare Curcuma in appartamento
La pianta di curcuma è anche coltivata in vaso e viene spesso “adoperata” coma pianta d’appartamento, ma come abbiamo già detto è una pianta che perde il suo caratteristico foliage e ancor più il bellissimo fiore durante l’autunno e l’inverno.
Così, mentre puoi metterla in bella mostra vicino ad una luminosa finestra durante i mesi estivi, quando arriverà l’autunno la pianta sembrerà morire e rimarrà un vaso vuoto fino a primavera inoltrata.
Proprio quando le foglie della pianta iniziano a diventare gialle smetti subito di innaffiarla. All’interno del vaso rimarrà il rizoma della Curcuma in un terreno ormai secco, puoi lasciarlo lì dov’è ma ricordati di posizionare il vaso in un luogo fresco e buio con temperatura massima di 10 gradi. Durante l’inverno bagna un paio di volte il terreno per evitare che i rizomi si asciughino completamente.
In primavera vedrai che la pianta ricresce, farà le foglie e fiorisce nuovamente!
Quando si pianta Curcuma?
Se hai estratto il rizoma dalla terra durante l’autunno e lo hai conservato per tutto l’inverno, puoi procedere con la piantumazione in giardino durante la stagione primaverile, ma ricorda di farlo solo quando non c’è più il pericolo di gelate.
Se vuoi invece rinvasare una pianta in vaso il momento giusto è altrettanto in primavera, necessario sarà cambiare il terriccio per dare nuovo stimolo alla crescita della pianta.
Curcuma, dove tenerla?
La curcuma necessita di poco sole diretto per crescere e fiorire, si intendono dalle 2 alle 5 ore di luce solare diretta e questo vale sia per una pianta in giardino che per una pianta in vaso collocata in casa.
In casa puoi posizionare la pianta in vaso vicino ad una finestra che guarda a sud-est o sud-ovest, puoi anche posizionarla sul balcone o il terrazzo a patto che riceva la stessa quantità di luce. Se vivi in una zona d’Italia in cui le estati sono umide, posizionare la Curcuma in vaso all’esterno è un’ottima idea perché in condizioni di elevata umidità regala il massimo del suo splendore!
Quanto innaffiare?
La Curcuma necessita di terreno costantemente umido ma che non provoca alcun ristagno. La primavera e l’estate sono i mesi in cui la curcuma si sviluppa e fiorisce, per mantenere il terreno umido si consiglia di annaffiare ogni 2-3 giorni, tra una innaffiatura e l’altra il terreno dovrebbe essere moderatamente asciutto.
Se in primavera ed estate il terreno rimane asciutto troppo a lungo la Curcuma rischia di morire, presta quindi attenzione a mantenere costantemente umido il terreno! Puoi anche aiutare a mantenere l’umidità spruzzando dell’acqua sulle foglie di tanto in tanto, ma non sul fiore!
Concimazione e potatura
La concimazione è un aspetto fondamentale per ottenere una pianta vigorosa dalle fioriture rigogliose. Si procede con la fertilizzazione della pianta con un concime liquido ogni due settimane dalla primavera all’estate.
La potatura non è necessaria, ma molti appassionati tagliano in autunno il fiore ormai appassito. Questo è una decisione puramente estetica, la pianta fiorirà nuovamente in primavera.
Scheda rapida coltivazione curcuma pianta
Metodo di coltivazione | In casa e all’esterno come pianta in vaso – In giardino come pianta in piena terra |
Esposizione | Mezzombra – Ombra |
Terreno | Drenante, ricco di materiale organico e leggero |
Fioritura | Da Agosto a Settembre fiori a spiga dal colore rosa brillante |
Annaffiature | In primavera-estate ogni 2-3 giorni. Arrestare annaffiature in autunno-inverno. |
Concimazione | Necessaria in primavera-estate ogni 15 giorni con concime liquido |
Criticità | Pianta che non sopporta temperature al di sotto dei 15 gradi, se all’esterno portarla in casa |
Particolarità | La pianta appassisce in autunno per poi riprendere il ciclo vegetativo in primavera. La famosa radice di curcuma può essere raccolta in autunno. |
Quando raccogliere la curcuma
Il momento ideale per raccogliere la curcuma è l’autunno, il periodo dell’anno in cui la pianta inizia il suo riposo vegetativo. Quando la pianta sarà secca potrai estrarre i rizomi di Curcuma dalla terra, lo riconosci immediatamente perché assomiglia molto alla radice dello zenzero ma è caratterizzato da un colore più vivace e tendente all’arancione.