PIANTE DA GIARDINO

Solanum Jasminoides: Guida alla Coltivazione e Cura

Solanum jasmoinoides coltivazione e cura

Il Solanum jasminoides è una delle piante rampicanti (e ricadenti) più apprezzate tra gli appassionati di giardinaggio e non solo. Originario del Brasile, è noto per la sua affascinante fioritura che avviene prevalentemente nei mesi estivi. I suoi fiori, di un bianco luminoso, contrastano piacevolmente con il verde intenso delle sue foglie sempreverdi. Appartenente alla famiglia delle Solanaceae, viene spesso chiamata “Gelsomino di notte” o “Gelsomino del Brasile” per le sue somiglianze nella forma del fiore con il gelsomino.

Solanum Jasminoides ricadente

Solanum Jasminoides rampicante ricadente

Coltivazione del Solanum Jasminoides

Per quanto riguarda la coltivazione, il Gelsomino di notte ama i terreni ben drenati e una esposizione al pieno sole (o mezz’ombra), dove può godere di diverse ore di sole diretto al giorno. Durante la crescita, i suoi fusti tendono ad attorcigliarsi, rendendo consigliato il suo sviluppo su graticci, recinzioni o ringhiere che possono fungere da supporto. Non teme l’aria salmastra e il vento, rendendolo ideale anche per giardini vicino al mare.

Solanum Jasminoides esposizione

Solanum Jasminoides con esposizione al pieno sole

In termini di annaffiature, durante la primavera e l’estate, è bene irrigare con regolarità, evitando però ristagni d’acqua che potrebbero danneggiarne le radici. In inverno, riduci le annaffiature, ma senza lasciare che il terreno si asciughi completamente.

Per quanto riguarda la concimazione, è consigliabile fornire un concime liquido ogni 15 giorni durante la stagione di crescita, da primavera ad autunno, per garantire un’alimentazione equilibrata.

Da considerare che questa pianta teme il freddo: se coltivata in zone con un clima invernale rigido, dove le temperature scendono sotto i -5 gradi, tende a perdere quasi completamente il suo fogliame color verde scuro.

Se pensi di introdurre il solanum nel tuo giardino o balcone, puoi stare tranquillo: non è velenoso, rendendolo sicuro anche in presenza di animali domestici e bambini.

Potatura del Solanum Jasminoides

La potatura è un’attività fondamentale per garantire una crescita sana e una fioritura abbondante. Va effettuata alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, eliminando i rami secchi o danneggiati e accorciando quelli troppo lunghi. Questo non solo aiuterà a dare forma alla pianta, ma favorirà anche l’emergere di nuovi germogli stimolando la pianta a crescere più folta e vigorosa.

Il Fascino del Solanum Jasminoides in Vaso e sul Balcone

Solanum Jasminoides in vaso

Il Solanum jasminoides è flessibile e adattabile. Non solo può crescere rigogliosamente in giardino, ma si adatta perfettamente alla coltivazione in vaso. E grazie al suo portamento ricadente e alla capacità di attorcigliarsi, è in grado di creare splendide cascate di fiori se posizionato in altezza, ad esempio su una mensola o una ringhiera.

Varietà Comuni di Gelsomino di notte

Esistono diverse varietà di Solanum, ognuna con le proprie caratteristiche distintive:

  • Solanum jasminoides ‘Alba’: Presenta fiori bianchi puri e ha una fioritura che va dalla primavera all’autunno.
  • Solanum jasminoides ‘Blu’: Questa varietà si distingue per i suoi fiori di un colore blu intenso. Fiorisce abbondantemente durante i mesi estivi.
  • Solanum jasminoides ‘Variegata’: Questa varietà ha foglie variegate di verde e bianco, con fiori bianchi. La sua fioritura avviene in estate.

2 commenti su “Solanum Jasminoides: Guida alla Coltivazione e Cura

  1. Angelo Fusari ha detto:

    Ho due cassette con Solanum, di due anni di vita che scendono dal terrazzo per quasi 1,5mt.
    Dovendoli riparare durante l’inverno ho necessita di una potatura se non altro per ragioni di spazio; in Lombardia come in Veneto
    l’inverno è nebbioso e piuttosto rigido.
    Questa operazione è dannosa ? e alla fine dell’inverno bisogna ripotare la pianta o cosa ?
    Grazie

    1. My Green Help ha detto:

      Buonasera e grazie per il commento,
      anche se generalmente è consigliato potare a fine inverno può comunque procedere ora. Deve essere una potatura leggera e di contenimento, questo non danneggerà la pianta. Probabilmente butterà nuovi germogli per poi entrare in riposo vegetativo. Non sarà quindi necessario potarla ulteriormente a fine inverno.
      A disposizione
      Saluti
      Lo staff di My Green Help

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