Alcune sono delle sempreverdi che amano i climi più rigidi, altre vogliono temperature miti per vegetare e altre ancora invece danno il meglio di sè proprio durante la stagione invernale. Non le chiamiamo piante invernali, ma semplicemente piante natalizie o arbusti natalizi.
Solitamente sentiamo parlare di queste piante solo durante il periodo natalizio perchè appunto acquistano un determinato significato simbolico o perchè “semplicemente” fioriscono nel momento più freddo dell’anno. In questo articolo proponiamo 6 piante tipiche della tradizione natalizia che possono essere coltivate tutto l’anno e anche regalate ad amici e parenti.
Indice
Pungitopo (Ruscus aculeatus)
Il Pungitopo è una pianta sempreverde che ama esposizioni alla mezz’ombra e che cresce spontanea nel territorio nazionale. E’ una pianta protetta e in alcune regioni la sua raccolta (ad es. i suoi rami) è regolamentata. E’ invece possibile coltivarla in vaso o in piena terra senza alcuna limitazione. Reputata una delle “piante invernali” con bacche rosse più in voga durante il periodo natalizio, il Pungitopo natalizio è considerato essere un autentico portafortuna. Per ottenere maggiori informazioni su coltivazione e manutenzione leggi il nostro articolo dedicato al Pungitopo.
Agrifoglio (Ilex aquifolium)
L’Agrifoglio è forse una delle piante natalizie con bacche rosse più conosciute e regalate in assoluto. E’ una bellissima pianta da esterno che può essere coltivata con facilità in esposizioni alla mezzombra e ombra, in vaso o piena terra. L’Agrifoglio, e tutte le sue varietà, è una pianta rustica che sopporta i -20 gradi crescendo lentamente. La fioritura avviene in primavera, seguono le famose bacche rosse. L’agrifoglio natalizio è anch’esso simbolo di fortuna e viene normalmente regalato ad amici e parenti in questo periodo dell’anno.
Ginepro comune (Juniperus communis)
A differenza delle altre piante presentate in questo articolo, il Ginepro risulta essere quello meno comune se considerato come una delle piante natalizie. In realtà la pianta era molto comune un tempo in gran parte d’Italia, infatti durante il periodo natalizio si regalava alle persone più care oppure si appendeva davanti casa perchè si pensava potesse scacciare essere maligni e sfortuna. Il Ginepro comune è una conifera sempreverde molto diffusa in tutta Europa che può essere coltivata in vaso o piena terra. Le piante femminili producono i famosi frutti, delle bacche nere utilizzate in campo alimentare per vari scopi come ad esempio la produzione del Gin.
Albero di Natale (varie specie)
Non poteva mancare l’albero di Natale, probabilmente la pianta simbolo di questa festività nei paesi occidentali. In Italia, ad esempio, l’albero di Natale viene normalmente rappresentato dall’Abete rosso (Picea abies), ma si possono trovare anche altre varietà di abeti come ad esempio Abies alba e Abies nordmanniana. L’abete di Natale è ovviamente una pianta che vive all’esterno, ha quindi necessità di una certa esposizione e di un clima ideale. Una delle sfide maggiori durante il periodo natalizio è appunto quella di mantenere in vita l’albero di Natale all’interno della propria casa, se lo hai acquistato in vaso puoi riuscirci facilmente dando prima un’occhiata al nostro articolo su come far durare un albero di Natale.
Stella di Natale (Poinsettia)
Il suo vero nome è Euphorbia pulcherrima ed è originaria del Messico dove cresce spontaneamente e raggiunge altezze massime anche di 4 metri. Questa curiosa pianta è un’assoluta protagonista delle feste natalizie, nel linguaggio dei fiori è simbolo di buon augurio, rinascita e serenità. Viene regalata e trattata come pianta da appartamento, molto spesso viene buttata nel cestino subito dopo le feste come se fosse una pianta creata appositamente per il Natale. La Poinsettia è una pianta che necessita di accorgimenti particolari che permetteranno di vederla “rifiorire” anche il Natale successivo. Per conoscere come mantenerla leggi il nostro articolo dedicato alla Stella di Natale.
Rosa di Natale (Elleborus niger)
Una delle poche piante invernali con fiori è la Rosa di Natale, ovvero l’Elleborus niger. Una pianta erbacea inconfondibile e molto apprezzata in giardinaggio appunto per la sua precoce fioritura. L’Elleboro è una pianta che cresce spontanea in Italia soprattutto nei sottoboschi dell’arco alpino e appenninico, cresce di pochi centimetri in altezza e regala un fiore affascinante. Questa erbacea può essere considerata una pianta invernale fiorita, una delle pochissime come detto in precedenza. Ma attenzione, la sua coltivazione non è semplicissima, dovrete assicurare alle piantine un’esposizione alla mezzombra e un terreno alcalino (assolutamente non acido) mantenuto costantemente umido in modo da poter ricreare un clima simile al sottobosco.