PIANTE DA GIARDINO

Ortensia paniculata: come coltivare questa ortensia da sole

Ortensia paniculata come coltivare questa ortensia da sole

L’Ortensia paniculata, nota anche come Hydrangea paniculata, è una specie unica nel suo genere. A differenza delle tradizionali ortensie, questa pianta prospera sotto il pieno sole, guadagnandosi l’appellativo di “ortensia da sole”. L’Ortensia paniculata si distingue non solo per la sua capacità di crescere al sole, ma anche per le sue infiorescenze ramificate e cimose, quasi piramidali. Originaria dalla Cina e Giappone, questa specie è anche molto vigorosa e può vivere in montagna ad altitudini di 2000 metri, ecco che un altro nome comune per questa pianta è Ortensia di montagna.

Classificazione botanica

Famiglia: Hydrangeaceae
Genere: Hydrangea
Specie: H. paniculata
Altri nomi: Ortensia paniculata, Ortensia da sole, Ortensia di montagna

Caratteristiche principali

Ortensia paniculata fiore

L’Ortensia paniculata è un arbusto a foglia caduca che può raggiungere altezze comprese tra 1 e 5 metri, con una larghezza fino a 2,5 metri. Si caratterizza per le sue foglie ovali, lunghe tra i 7 e i 15 cm, con un bordo dentellato. Uno degli aspetti più affascinanti di questa pianta viene regalato alla fine della primavera, quando si riempie di ampie pannocchie coniche ricche di fiori color bianco crema. Una peculiarità di questi fiori è la loro evoluzione cromatica: iniziano con un verde pallido per poi virare verso il bianco man mano che maturano, regalando alla pianta un suggestivo effetto bicolore.

Ortensia paniculata pianta

Cultivars e varietà di Ortensia paniculata

Esistono diverse cultivar e varietà di Ortensia paniculata, ciascuna con le sue specifiche tonalità di colore e caratteristiche. Alcune delle più popolari includono:

  • Big Ben: Questa varietà è conosciuta per le sue infiorescenze abbondanti e maestose, che si stagliano fortemente sul fogliame verde.
  • Limelight: La “Limelight” si distingue per le sue fioriture di un verde lime luminoso che, con il tempo, diventano bianco-rosate, donando un tocco di luminosità al giardino.
  • Phantom: La “Phantom” presenta infiorescenze di un bianco luminoso e puro, che la rende un’aggiunta di spicco in qualsiasi ambiente.
  • Pink Diamond: Questa varietà si caratterizza per le sue infiorescenze che passano da un colore bianco crema a un rosa brillante.
  • Pinky-Winky: La “Pinky-Winky” offre un effetto bicolor con infiorescenze che variano dal bianco al rosa intenso.
  • Silver Dollar: Ideale per giardini più piccoli, la “Silver Dollar” vanta fiori bianchi argentati e luminosi, compatti e ben definiti.

Come coltivare l’Ortensia paniculata

Manutenzione: Semplice
Esposizione: Sole pieno
Temperatura: Resistente fino a -20°C
Annaffiatura: Regolare
Concimazione: Concime organico in autunno come questo e concime per acidofile in primavera

La coltivazione dell’Ortensia paniculata non è particolarmente complessa, ma richiede alcune attenzioni per garantire una crescita sana e rigogliosa. Come detto in precedenza, questa specie di Ortensia ama il sole e quindi è ideale posizionarla in un luogo dove possa ricevere abbondante luce diretta, diversamente da molte altre ortensie che vogliono la Mezzombra.

Il terreno ideale per la sua crescita dovrebbe essere ben drenato, fertile e leggermente acido.

Nel periodo di crescita, l’Ortensia paniculata richiede annaffiature costanti. Tuttavia, è fondamentale evitare eccessi che causino ristagni d’acqua, poiché questi possono danneggiare le radici. Data la sua predilezione per il sole, rispetto ad altre ortensie, questa pianta tende a richiedere più acqua: l’esposizione solare, infatti, fa asciugare il terreno più rapidamente.

Una potatura annuale a fine inverno o all’inizio della primavera aiuta a mantenere la forma della pianta e a stimolare la produzione di nuovi fiori.

Per quanto riguarda la fertilizzazione, una concimazione bilanciata all’inizio della primavera può fornire alla pianta tutti i nutrienti essenziali di cui ha bisogno per fiorire abbondantemente.

Come e quando potare l’Ortensia paniculata

La potatura dell’Ortensia paniculata è una pratica essenziale per mantenere la pianta in salute, stimolare una fioritura rigogliosa e garantire una forma armoniosa. Il momento migliore per potare l’ortensia paniculata è verso la fine dell’inverno o l’inizio della primavera, prima che inizi la nuova crescita. Durante questa potatura, è bene rimuovere i fusti vecchi e deboli alla base, lasciando intatti quelli più giovani e vigorosi. Questo aiuterà a rinvigorire la pianta e a promuovere una crescita più densa. Inoltre, per le piante più giovani, tagliare la parte superiore dei fusti stimolerà la formazione di nuovi germogli, risultando in una pianta più folta e robusta. Durante l’estate, è possibile effettuare piccole potature di mantenimento, rimuovendo i fiori appassiti e gli eventuali rami danneggiati o secchi. Queste semplici operazioni, se eseguite con cura e nel momento giusto, assicureranno una crescita sana e una fioritura spettacolare dell’Ortensia paniculata stagione dopo stagione.

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