Progettazione online
Il Carpino Bianco, conosciuto con nome botanico “Carpinus betulus”, è una pianta comune nei giardini europei. Fa parte della famiglia delle Betulaceae e, oltre ad essere esteticamente affascinante, è anche una pianta semplice da curare, purché si seguano determinate raccomandazioni.
Indice
Coltivazione
Il Carpino bianco è un albero deciduo che preferisce un’esposizione da pieno sole a mezz’ombra, questa caratteristica lo rende versatile in diversi contesti. Sebbene tolleri vari tipi di terreno, cresce meglio in suoli ben drenati e leggermente acidi. È una pianta che non ha bisogno di molta acqua una volta stabilita, ma nelle prime fasi di crescita, è consigliabile annaffiare con regolarità. Come molte piante decidue, perde le sue foglie in autunno, offrendo un affascinante spettacolo di colori.
- Esposizione: Predilige posizioni da pieno sole a mezz’ombra.
- Terreno: Cresce al meglio in suoli ben drenati e leggermente acidi.
- Irrigazione: Necessità di una buona irrigazione nelle prime fasi, ma una volta stabilito, tollera brevi periodi di siccità.
- Foglie colorate: È una pianta decidua che lascia cadere le sue foglie in autunno, dopo aver assunto colorazioni spettacolari.
Carpino nero e bianco differenze
Sebbene il Carpino Bianco e il Carpino Nero (Ostrya carpinifolia) siano entrambi membri della famiglia delle Betulaceae e possano apparire simili a una prima occhiata, diverse caratteristiche morfologiche li distinguono.
La corteccia: Mentre il Carpino Bianco presenta una corteccia sottile e grigia, liscia al tatto e caratterizzata da un tronco righe e rilievi, quella del Carpino Nero presenta una texture più rugosa e scaglie più definite, con tonalità che tendono a un grigio più scuro o marrone.
Le foglie: Queste rappresentano un elemento di distinzione evidente. Le foglie del Carpino Bianco sono ovato-oblunghe, con nervature in rilievo ben visibili sulla pagina inferiore e un margine finemente e doppiamente dentato. In confronto, le foglie del Carpino Nero sono generalmente più sottili e hanno una forma più allungata, con una dentellatura meno pronunciata lungo i bordi.
La differenza delle foglie del Carpino Bianco e del Carpino Nero
Fiori e frutti: Mentre il Carpino Bianco ha fiori unisessuali e frutti con un seme senza ali, il Carpino Nero produce frutti leggermente diversi, spesso racchiusi in una brattea che li protegge.
Caratteristiche
Il Carpino Bianco è un albero a foglia caduca che può crescere fino a 20 metri e vivere fino a 150 anni. Ha una corteccia grigia e liscia con un tronco scanalato. Le foglie sono verdi con nervature evidenti sul retro, e in aprile fiorisce con fiori unisessuali.
La sua corteccia è particolare. Con il tempo, diventa grigia con piccole crepe. Questo lo rende un albero decorativo, bello da vedere anche in inverno.
Carpino bianco corteccia
Le sue foglie cambiano colore durante l’anno. Da verdi in primavera e estate, diventano giallo-arancione in autunno.
Carpino bianco foglie autunnali
Carpino bianco siepe
Il Carpino Bianco, grazie alla sua crescita densa e robusta, è una scelta prediletta per le siepi. Creando una barriera naturale, si adatta meravigliosamente alle potature, assicurando una presenza imponente e ordinata nei giardini. Per ottenere maggiori informazioni su come realizzare e mantenere una siepe di Carpino Bianco puoi leggere il nostro articolo qui
Buonasera,
Mi piace molto il carpino bianco e vorrei sapere se è una pianta che può vivere in vaso da 40Lx40L×100H cm
L’esposizione è est/sud-est
In caso non fosse adatto che pianta mi consigliate per questa situazione ? Desidero che venga alta almeno un metro.
Cari saluti
Grazie mille
A presto
Giorgia
Buongiorno,
Il carpino bianco può essere coltivato in vaso, una pratica comune anche nell’arte del bonsai. Tuttavia, man mano che la pianta cresce in altezza, la stabilità potrebbe diventare un problema a causa delle dimensioni del vaso, che è stretto e alto; sarà quindi importante monitorare e, se necessario, prendere provvedimenti per mantenere la pianta stabile a una certa altezza. L’esposizione è ottimale, ma è importante ricordare che la coltivazione in vaso richiede annaffiature più frequenti rispetto a quella in piena terra.
A disposizione
Saluti
Buongiorno, vorrei realizzare una siepe di carpini bianchi sul lato nord del giardino, a creare una barriera naturale verso la strada. Dovrei mettere le piante a dimora in prossimità della casa e vorrei capire se le radici potrebbero, col tempo, intaccare la stabilità dell’edificio (per tale motivo ho appena eliminato una magnolia grandiflora). Com’è lo sviluppo dell’apparato radicale di questa pianta? Grazie
Buongiorno,
Le radici del carpino bianco tendono a estendersi prevalentemente in superficie, formando un sistema radicale relativamente esteso ma non profondo. Questo significa che, sebbene possano coprire un’area ampia, non penetrano profondamente nel terreno, riducendo il rischio di danni alle fondamenta. Piantando la siepe a una distanza di almeno 2-3 metri dalle strutture, dovrebbe evitare problemi legati allo sviluppo radicale.
A disposizione