Vinca o Pervinca, quale specie e varietà scegliere?
La Pervinca si distingue per le sue fioriture colorate e la robustezza, rendendola un’aggiunta ideale a giardini, balconi e terrazzi. Questa pianta, appartenente alle Apocynaceae, vanta 6 specie principali, ciascuna con varietà uniche per colore e forma. Facile da coltivare, richiede semplici cure in termini di esposizione, terreno, irrigazione e potature. Perfetta per chi cerca un tocco di colore con minimo sforzo, la Pervinca è una scelta vincente per ogni giardiniere!
Indice
Classificazione botanica della Pervinca
La Vinca, o Pervinca, è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Apocynaceae. Questo genere di pianta conta 6 principali specie:
- Vinca minor – Conosciuta come pervinca minore o pervinca piccola, è celebre per la sua capacità di adattarsi e prosperare anche nelle zone ombreggiate dei giardini.
- Vinca major – Nota come pervinca maggiore, si distingue per le foglie più grandi e per i fiori che tendono ad essere di dimensioni superiori rispetto alla pervinca minore.
- Vinca difformis – Questa specie si caratterizza per la sua fioritura prolungata e per la capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche.
- Vinca erecta – Unica per il suo portamento eretto, questa specie è meno comune nelle coltivazioni ornamentali ma non meno affascinante.
- Vinca herbacea – Come suggerisce il nome, questa specie ha una crescita più erbacea e si distingue per il suo ciclo di vita particolare.
- Vinca balcanica – Endemica delle regioni balcaniche, questa specie aggiunge un tocco di esclusività al genere per la sua origine geografica specifica.
In questa lista non abbiamo nominato la Vinca del Madagascar (Catharanthus roseus) poichè appartiene al genere Catharanthus e non al genere Vinca, anche se fanno parte della stessa famiglia botanica (Apocynaceae).
All’interno delle singole specie del genere Vinca, esistono diverse varietà che offrono un’ampia gamma di caratteristiche, come colore dei fiori, forma delle foglie, e abitudini di crescita. Queste varietà sono il risultato sia dell’evoluzione naturale sia dell’intervento umano tramite selezione e coltivazione. Di seguito, riportiamo alcune delle varietà più conosciute e apprezzate per due delle specie principali, Vinca minor e Vinca major, per dare un’idea della diversità esistente all’interno di questo genere.
Varietà di Vinca minor
- Vinca minor ‘Alba’: Questa varietà è apprezzata per i suoi fiori bianchi puro, che offrono un contrasto straordinario con il verde scuro delle foglie.
- Vinca minor ‘Variegata’: Caratterizzata da foglie variegate di verde e bianco, questa varietà aggiunge un elemento visivo distintivo ai paesaggi.
- Vinca minor ‘Atropurpurea’: Nota per i suoi fiori di un ricco viola scuro, questa varietà porta profondità e intensità di colore ai giardini.
Varietà di Vinca major
- Vinca major ‘Variegata’: Simile alla sua controparte in Vinca minor, questa varietà presenta foglie variegate ma con una tendenza a crescere più grande, riflettendo le caratteristiche della specie maggiore.
- Vinca major ‘Maculata’: Offre foglie che presentano una macchia gialla al centro, creando un effetto visivo interessante.
- Vinca major ‘Wojo’s Gem’: Questa varietà è particolarmente apprezzata per le sue foglie tricolori, che mescolano il verde, il bianco e il giallo in un modo unico.
Caratteristiche della Pervinca
Le piante appartenenti al genere Vinca presentano foglie perenni, lucide e di un verde intenso, che formano un tappeto denso e uniforme, ideale come copertura del suolo. Le foglie, ovali o lanceolate a seconda della specie, contribuiscono a creare una base verde persistente tutto l’anno, su cui spiccano i delicati fiori.
I fiori della Vinca, semplici ma eleganti, si caratterizzano per la loro forma a stella e si presentano in una gamma di colori che va dal bianco al rosa, al violaceo e al blu, aggiungendo un tocco di colore ai giardini in varie stagioni. Il periodo di fioritura varia in base alla specie e alle condizioni climatiche, ma molte varietà iniziano a fiorire dalla primavera fino all’autunno, offrendo uno spettacolo prolungato e vivace.
L’abitudine di crescita delle piante di Vinca è rampicante o strisciante, con stoloni che si radicano facilmente al contatto con il terreno, permettendo alla pianta di diffondersi con facilità e di stabilire rapidamente una copertura vegetale. Questa caratteristica rende la Pervinca una soluzione efficace per il controllo dell’erosione e per la copertura di aree difficili, come i pendii o gli spazi sotto alberi dove altre piante potrebbero faticare a crescere.
La velocità di crescita varia da moderata a rapida, a seconda delle condizioni ambientali e della cura apportata. In condizioni ideali di umidità, luce e temperatura, la Vinca può espandersi rapidamente, richiedendo talvolta interventi per controllarne la diffusione e mantenere l’equilibrio desiderato nel giardino.
Una delle qualità più apprezzate del genere Vinca è la sua resistenza al freddo. Molte specie e varietà di questo genere sono capaci di sopportare temperature fino ai -20 gradi.
Coltivazione Pervinca
La coltivazione del genere Vinca è apprezzata per la sua semplicità e la minima manutenzione richiesta, rendendola accessibile anche ai giardinieri meno esperti. Per garantire la salute e la bellezza di queste piante, è importante però considerare alcuni aspetti fondamentali:
Esposizione, meglio alla mezz’ombra
Le piante di Vinca si adattano bene sia al sole pieno che alla mezz’ombra, rendendole estremamente versatili in termini di posizionamento nel giardino. Tuttavia, un’esposizione parzialmente ombreggiata può favorire una fioritura più abbondante e proteggere le foglie dal rischio di scottature nelle regioni più calde, mantenendo i colori vivaci dei fiori e del fogliame.
Terreno ben drenato e ricco di materia organica
Prediligono terreni ben drenati, fertili e ricchi di materia organica. Un buon drenaggio è cruciale per evitare ristagni idrici che possono causare marciumi radicali. L’aggiunta di compost o di terriccio organico al momento della piantagione può migliorare la struttura del terreno e fornire le sostanze nutritive necessarie per una crescita sana.
Annaffiature regolari, ma tollera la siccità
Benché tolleranti alla siccità una volta stabilite, le piante di Vinca beneficiano di annaffiature regolari durante i periodi di maggiore calore e siccità, specialmente quelle in contenitori. È importante annaffiare alla base della pianta, evitando di bagnare eccessivamente foglie e fiori, per minimizzare il rischio di malattie fungine.
Potature leggere
La Vinca necessita di una potatura leggera per mantenere l’aspetto desiderato e promuovere una crescita densa, questa operazione può essere effettuata quando necessario. La rimozione dei fiori appassiti e la potatura dei rami che si allungano troppo aiutano a stimolare nuove fioriture e a controllare l’espansione della pianta, mantenendola ordinata e compatta.
Concimazione annuale
Un’applicazione annuale di concime bilanciato come questo all’inizio della primavera può incoraggiare una crescita vigorosa e una fioritura abbondante. Per la Pervinca coltivata in vaso, l’uso di un concime liquido diluito ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita può sostenere la salute generale e la vitalità della pianta.
Dove coltivare la Pervinca
La Pervinca, resistente e colorata, è ideale per giardini, balconi e terrazzi, adattandosi come copertura del suolo o in vasi per aggiungere verde e colore. In giardino, si può posizionare sotto alberi e lungo i sentieri, creando tappeti densi e contrasti vivaci. Su balconi e terrazzi, può essere coltivata in contenitori, arricchendo lo spazio con cascata di foglie e fiori, perfetta per vivacizzare angoli limitati o definire aree relax. Associata a diverse piante, crea composizioni scenografiche, offrendo una vista rigogliosa.
Le malattie più comuni
La Pervinca, nonostante la sua robustezza, non è immune da alcune malattie che possono comprometterne la salute e l’estetica. Tra queste, la più comune è la marciume radicale, causato da funghi del terreno che attaccano le radici in condizioni di eccessiva umidità. Un’altra problematica può essere la muffa bianca (oidio), che si manifesta con un rivestimento polveroso sui fiori e sulle foglie, limitando la fotosintesi e indebolendo la pianta. Anche le virosi, trasmesse da insetti vettori, possono causare maculature e deformazioni delle foglie. Per prevenire e trattare queste malattie, è fondamentale assicurare un buon drenaggio del terreno, evitare ristagni idrici e intervenire tempestivamente con trattamenti fungicidi o insetticidi specifici, nel rispetto delle pratiche di giardinaggio sostenibile.